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Ciao sono Francesco dell’agenzia Trentin Immobiliare! Oggi parliamo di prelazione agraria, un diritto che potrebbe interessarti se lavori nel mondo dell’agricoltura.



Pronto?

Partiamo dalle basi, cos’è la prelazione agricola?
Un coltivatore diretto o un imprenditore agricolo professionale possiede un diritto speciale che gli permette di acquistare, con priorità rispetto a terzi, un terreno agricolo confinante con il suo, qualora il proprietario decida di venderlo.
Questo diritto è regolato dalla legge per garantire e incentivare la continuità della gestione agricola e favorire chi lavora la terra.

Quando si può esercitare questo diritto?

Nel momento in cui un proprietario del terreno decide di venderlo, deve inviare una comunicazione formale con i dettagli della vendita a tutti i confinanti coltivatori. Da quel momento, hanno 30 giorni per manifestare interesse all’acquisto e qualora non rispondano entro il termine, il proprietario è libero di vendere a terzi. Importante ricordare che questo avviso verrà mandato a tutti i proprietari confinanti che soddisfano i requisiti di diritto di prelazione.


Cosa succede se il venditore cambia idea dopo che è stato espresso interesse?

Se il confinante ha rispettato tutti i tempi e le procedure previste, potrà comunque esercitare il diritto e proseguire all’acquisto alle condizioni comunicate.


Cosa succede nel caso in cui più soggetti hanno un diritto di prelazione sullo stesso terreno?


In questo caso, la priorità viene data a chi possiede la maggior metratura confinante con il terreno di vendita.


Per esercitare la prelazione bisogna rispettare i seguenti requisiti

  • Essere iscritti come coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali alla gestione previdenziale dell’INPS
  • Manifestare l’interesse all’acquisto entro i 30 giorni dalla ricezione della comunicazione di vendita
  • Rispettare le condizioni di vendita indicate nella comunicazione
  • Aver coltivato il proprio terreno per un minimo di due anni

 

Infine una volta esercitato il diritto di prelazione agraria, il pagamento dell’acquisto del terreno agricolo deve essere versato entro i successivi tre mesi. Tuttavia se il coltivatore acquirente dimostra di aver effettuato la richiesta per la concessione di un mutuo, il termine del pagamento viene rinviato fino ad avvenuto finanziamento, non più di un anno.

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