Hai trovato la casa dei tuoi sogni? E adesso quanto ti costa farla diventare effettivamente tua?

Ciao, sono Lorenzo dell’agenzia Trentin Immobiliare! Oggi ti spiego quali sono le spese accessorie che dovrai sostenere oltre al prezzo di compravendita.

Pronto?

Bene, partiamo con la lista, mettendole in ordine temporale!

Spese di registrazione del preliminare

Una volta conclusa la trattativa, si andrà a sottoscrivere il preliminare di compravendita. Qua arriva la prima spesa, ossia quella per la registrazione del preliminare presso l’agenzia delle entrate. La spesa generalmente si attesta a 200 euro di tariffa fissa ai quali vanno aggiunti, a seconda dei casi, i costi delle marche da bollo e gli anticipi dell’imposta di registro in relazione alla caparra versata.

L’agenzia immobiliare

In sede di sottoscrizione del preliminare, generalmente, si va a saldare anche la spesa relativa alla provvigione dell’agenzia immobiliare che ti ha seguito nella compravendita.

L’imposta di registro o iva.

Si arriva poi al giorno del rogito. Dal notaio, dovrai pagare l’imposta di registro, se compri un immobile da privato, o l’iva se l’immobile che vai ad acquistare è venduto da impresa costruttrice.

Nel primo caso il calcolo va fatto in base alla rendita catastale, mentre nel secondo, l’iva va dal 4 al 10%.

Il notaio

Infine andrà pagato l’onorario del notaio per la compravendita. Le cifre variano a seconda dell’importo della compravendita. Ricorda che, se acquisti con mutuo, dovrai aggiungere alla spesa anche l’onorario relativo all’iscrizione dell’ipoteca.

Spese accessorie

In questa voce andiamo ad inserire tutte quelle spese relative all’eventuale pratica di mutuo, ossia le spese di istruttoria, la perizia dell’immobile e l’imposta sostitutiva.

 

Lorenzo