L’impennata dei tassi nel biennio 2022-2023 ha fortemente condizionato il mercato immobiliare italiano portando ad un calo del numero di compravendite, che, nel terzo trimestre 2023, si è attestato al 10,4%.
Ma uno spiraglio di luce sembra prospettarsi all’orizzonte: il calo dell’Eurirs, il parametro legato alle previsioni di costo del denaro a lungo termine e che serve da base per i mutui a tasso fisso, ha sorbito un effetto positivo sul fronte dei tassi di interesse per l’acquisto casa. Gli ultimi rilevamenti novembre-dicembre 2023 segnano una leggera flessione al ribasso, con un tasso medio di interesse che passa dal 4,50% al 4,42%.
Si tratta di una lievissima flessione ma, considerato il susseguirsi di aumenti degli anni scorsi, un trend ribassista che fa ben sperare ad una ripresa del mercato immobiliare.