Il testo definitivo della legge di Bilancio 2020, entrato ufficialmente in vigore dal 1° gennaio 2020, ha prorogato molte delle detrazione fiscali che riguardano i cosiddetti “bonus casa” anche per il 2020. Sarà, infatti possibile, per l’anno in corso, accedere agli incentivi eco e sisma bonus, alle detrazioni per gli interventi su immobili, terrazze e giardini ed a quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici: in più viene introdotto il cosiddetto bonus facciate e vengono modificate le modalità dello “sconto in fattura”, già introdotto durante lo scorso anno.
In alto troverete uno schema che riassume i vantaggi fiscali ai quali è possibile accedere quando si effettuano lavori di ristrutturazione e riqualificazione degli edifici esistenti per il 2020.
Di cosa si tratta?
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Bonus ristrutturazioni: permette una detrazione irpef applicata con un’aliquota pari al 50% (su un massimo di spesa pari a 96.000 euro), con durata di 10 anni, per i contribuenti che effettuano lavori di restauro, risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia.
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Bonus mobili: agevolazione spettante ai contribuenti che hanno acquistato mobili e grandi elettrodomestici dopo aver eseguito interventi di ristrutturazione ad un immobile. Anche in questo caso la percentuale detraibile è del 50% con un massimo di spesa di 10.000 euro.
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Ecobonus: detrazione del 65% o 50% per gli interventi di risparmio energetico, per un massimo di spesa pari a 100.000 euro da suddividere sempre in 10 anni. Se gli interventi di riqualificazione energetica riguardano le parti comuni degli edifici condominiali la detrazione è prorogata fino al 2021.
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Bonus verde: detrazione pari al 36% per la riqualificazione urbana da parte di privati e condomini riguardante balconi, terrazzi e giardini, e per chi finanzia lavori per il verde pubblico.
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Sismabonus: già prorogata fino al 2021 la detrazione (con aliquote che variano dal 70% al 85%) per i lavori di messa in sicurezza e di consolidamento strutturale degli edifici esistenti che garantiscano un miglioramento di almeno 1 classe di rischio sismico.
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Novità – Bonus Facciate: detrazione del 90% delle spese sostenute per il recupero delle facciate esterne degli edifici degli edifici esistenti ubicati in zona A (centri storici) e zona B (totalmente o parzialmente edificata).
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Modifica – Sconto in fattura: viene modificata la modalità del cosiddetto “sconto in fattura”; partire dal 1°gennaio 2020,solamente per gli interventi di ristrutturazione importante di primo livello e con un importo dei lavori pari o superiore al 200.000 euro, il soggetto avente diritto alle detrazioni può scegliere, per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, che sarà anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi; a quest’ultimo verrà poi rimborsato sotto forma di credito d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, in 5 quote annuali di pari importo.
Se avete in mente quindi di ristrutturare la vostra abitazione o intendete acquistare un immobile da ristrutturare vi consigliamo di correre ! Per ulteriori chiarimenti contattate il vostro tecnico di fiducia.